Teatri Riflessi 9

Visioni Contemporanee

La nona edizione di Teatri Riflessi, Festival internazionale di corti performativi – di cui /Culture.Future/ è stato media-partner per l’ottava edizione – si terrà a Zafferana Etnea (CT) dal 18 al 20 luglio 2024.

Teatri Riflessi è un Festival che ha come sua caratteristica un concorso che punta a stimolare la produzione artistica legata al genere del corto all’interno del mondo del teatro, della danza e delle performance multidisciplinari. Il tema scelto dalla direzione artistica di quest’anno è Visioni Contemporanee, contenuto a cui sono collegate anche le altre attività artistico-culturali all’interno del programma del festival.

Alldough di Machete

Come ogni anno, l’obiettivo principale è esplorare la scena contemporanea per favorirne il dialogo e il confronto tra gli artisti, performer, ospiti e operatori che arrivano da tutto il mondo.

Il festival offre un’osservazione a tutto tondo tra i linguaggi contemporanei legati alle arti, senza tralasciare la sfera digitale. Il fine ultimo è quello di portare al pubblico un’arte che sappia riscriversi come attuale e originale, consapevole delle tecniche e delle innovazioni che hanno segnato la storia dello spettacolo.

Come gli anni precedenti, gli artisti si esibiranno sul palco con una creazione non più lunga di quindici minuti: la sfida drammaturgica sarà realizzare un’opera completa nella brevità che il corto richiede. Anche quest’anno sono molte le candidature pervenute, il bando del concorso è ancora aperto e si chiuderà alla mezzanotte del 24 marzo.

I corti possono essere di qualsiasi genere e tipologia, ma contemporanei nei linguaggi e pensati per il palcoscenico o per spazi non convenzionali.

Quest’anno le candidature giunte da paesi europei ed extraeuropei arrivano in particolare da: Armenia, Belgio, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Macedonia del Nord, Malta, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria in Europa; Canada, Cile, Brasile, Egitto, Israele, Stati Uniti, Tanzania e Zimbabwe all’estero.

Qui il link al bando (in italiano e inglese)

The Vitruvian Human di Hungry Sharks Company

Grazie al taglio internazionale, Teatri Riflessi ha ricevuto quest’anno EFFE label dell’European Association of Festivals, il marchio di qualità europeo per i festival che si distinguono per il loro impegno nel campo delle arti, la partecipazione della comunità e l’apertura all’internazionalità.

L’intento di Teatri Riflessi è quello di avvicinare la comunità al mondo del teatro, della danza e della musica, per questo le tre giornate del concorso saranno completamente gratuite per il pubblico.

La gara, strutturata in due semifinali che si terranno giovedì 18 e venerdì 19, e la finale del 20 luglio, rientra in un festival più ampio che si svolgerà durante la seconda e la terza settimana di luglio con attività, eventi e laboratori per grandi e piccoli.

Una novità rispetto all’anno scorso è la serata di chiusura domenica 21 luglio, Anticorpi XL, dove si esibirà il meglio della giovane danza d’autore, di cui IterCulture è referente per la Sicilia – l’unico evento a pagamento dell’intero festival.

Zoe di Sara Baldassarre

Il 13 aprile alle ore 17:00 presso la sede di Viagrande Studios – partner del festival – verrà organizzato un incontro – fruibile anche in diretta facebook – per annunciare i 12 semifinalisti del concorso.

Teatri Riflessi, Festival internazionale di corti performativi, è organizzato dall’associazione culturale IterCulture, in collaborazione con il Comune di Zafferana Etnea, con il contributo della Regione Siciliana e il patrocinio gratuito del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana e del DAMS dell’Università di Messina.

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Maria Celeste Orlando
Ha studiato economia d’impresa, specializzandosi in management dell’arte e della cultura. Nel frattempo, divide il suo tempo fra l’equitazione e la lettura. Ogni tanto scrive articoli e costruisce progetti culturali. Figlia dello Stretto di Messina, guarda le cose attraverso l’evanescienza della Fata Morgana e le affronta con la forza di Scilla e Cariddi. Curiosa e rapace, immagina il futuro contemplando il mare dalle campagne siciliane.